Winter
Quel lunedì di dicembre il mare era come oro, come non mai ho avuto la sensazione di trovarmi davanti qualcosa di prezioso, lo ammiravo con la consapevolezza che mai mi stancherò di un simile spettacolo. Era quasi silenzioso, come se appartenesse ad un altro pianeta, con tutte quelle sfumature e riflessi lisci come seta per la totale assenza di vento. Erano circa le 11:30 quando abbiamo cominciato.
Con Simonetta ci siamo divertite a cercare quello che ormai io e lei definiamo “lo sguardo giusto” e a rincorrerci in spiaggia per creare delle foto più dinamiche. La piacevole temperatura ci ha accompagnato per tutta la mattina, avvolgendoci con il suo tepore e completando il nostro set perfetto assieme ad una luce morbida e calda.
Dicembre è stato un mese bellissimo che mi ha dato l’opportunità di lavorare senza alcun intoppo grazie alle perfette condizioni climatiche, ma nonostante l’inverno sembri ormai essere arrivato, ho già delle idee che spero di poter realizzare al più presto!
Quando due ragazze che amano il mare si incontrano, non c’è freddo e vento che le possa fermare se decidono di scegliere la spiaggia come set per delle foto invernali. Per Viola è stata decisamente un’impresa più complicata, posare a gambe nude per quasi due ore non è stato proprio semplice. Per fortuna il risultato ci ha fatto sentire ripagate della fatica e del freddo patito.
La luce di quella mattina aveva davvero qualcosa di magico, mi guardavo attorno estasiata! Si alternavano momenti in cui Viola era illuminata delicatamente dalla luce che filtrava dalle nuvole scure e che a tratti donava al mare una bellissima tonalità di turchese, e momenti in cui la luce diffusa ci avvolgeva in un grigio autunnale romantico e nostalgico. A completare il nostro scenario delle perfette piccole onde arrivavano in serie frangendo a pochi metri dal bagnasciuga.
I bellissimi maglioni che indossa Viola sono frutto del suo lavoro e di quello di sua madre, seguite la pagina ViolaByPullover se volete conoscere meglio le loro creazioni.
Grazie Viola per la bellissima avventura e ispirazione.
There is always something beautiful on the horizon.
E’ stato un pomeriggio quasi incantato quello in cui abbiamo scattato queste foto per la collezione autunno/inverno degli accessori di Carolina Emme. Una luce calda e dorata filtrava dagli alberi nel parco, Carolina raccoglieva foglie e, insieme ad altri oggetti di scena, creava delle piccole composizioni. Una gioia per gli occhi, avrei continuato per ore, quasi non volevamo andar via, volevo catturare la bellezza di ogni più piccolo dettaglio.
Ho condiviso alcune di queste immagini su Steller e due di queste sono poi state incluse in una storia creata dagli autori di Steller, la trovate qui 🙂
Buon fine settimana!
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Come mi succede a volte, non ero partita con un’idea precisa riguardo all’aspetto che avrebbe dovuto avere il lavoro finale, ma mi sono resa conto solo dopo aver rielaborato e messo insieme la serie, che i ritratti ottenuti, per quanto semplici e omogenei, mi permettevano di osservarli e leggerci una piccola storia. Forse merito dell’ultimo scatto, la cassetta della posta che si intravede a sinistra, Francesca appoggiata al muro, con lo sguardo rivolto alle mie spalle come se avesse visto arrivare la persona che stava aspettando. Non sempre cerco una chiave di lettura nelle mie foto visto che la maggior parte delle volte sono dei ritratti con poca ambientazione e nessun oggetto di scena, e non è nei miei intenti comunicare un messaggio o un contenuto definito, meno che mai spingere chi guarda verso un’interpretazione precisa spiegando come leggere le immagini. Mi lascio semplicemente guidare dall’istinto o dai sentimenti che quel viso, quei luoghi, quella luce in quel momento suscitano in me, ed è bellissimo riviverli poi a casa, sfogliando le immagini spesso mi lascio trascinare da tutti quegli elementi e ci costruisco sopra le mie storie.
Però è sempre una soddisfazione in più quando le persone vedono in quello che ho creato quello che vedo anche io, riconoscono insomma l’atmosfera, ma altrettanto interessante è conoscere le diverse storie e sensazioni che la stessa foto può suscitare.
Di quella giornata ricordo il vento tremendo che scompigliava continuamente i capelli di Francesca costringendoci a cercare riparo tra le vie di Castello, che come al solito mi ha regalato una luce meravigliosa.
Ho usato la D700 e il 50mm f/1.4, in post produzione regolato le curve per ottenere tonalità calde e in una foto eliminato una macchina con lo strumento timbro clone 😉
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| Make up: Carla Patteri Thanks to: VicoB, vico Barcellona, Cagliari |
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| Make up&hair styling: Carla Patteri |
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| Make up: Roberta Ledda Thanks to: Fornarina, piazza Yenne, Cagliari |