Prima che Simonetta lasciasse nuovamente Cagliari, abbiamo deciso di trascorrere un pomeriggio insieme. Faceva tanto caldo per pensare a delle foto in giro per la città e le spiagge ad Agosto sono invece sempre troppo affollate per i miei gusti. Sono quindi andata a trovarla a casa sua e come al solito è stato un piacere trascorrere insieme qualche ora.
Gamma mi ha permesso di sperimentare la mia tanto attesa prima occasione di ritrarre una ragazza con il suo gatto. C’era già stato un tentativo in precedenza, ma allora Gamma non aveva mostrato interesse e intenzione di assecondare le nostre esigenze fotografiche. Questa volta invece è rimasto tutto il tempo sulla panca su cui Simonetta stava appoggiata sedendo sul pavimento e come se non bastasse continuava ad assumere pose ed espressioni meravigliose.
E’ risaputo che adoro fotografare Simonetta, non solo la sua bellezza ma anche il suo modo di essere e l’energia che la circonda sono una buone fonte di ispirazione per me, così come la sua casa e il suo gusto estetico. Con lei semplicemente mi lascio trasportare da quello che vediamo in quel dato momento, insieme decidiamo dove e come e adoro quello che riusciamo a creare 🙂
Non mi capita spesso di potermi dichiarare apertamente e completamente soddisfatta di un lavoro. Il desiderio di fare sempre meglio mi lascia ogni volta un sapore un po’ amaro, tutti quei “ma” e quei “se” accompagnano la fine di ogni servizio e mi spingono a cercare di perfezionarmi nelle occasioni successive. Queste foto sono una di quelle rare eccezioni in cui posso concedermi di pensare di essere stata brava. Ma soprattutto, a rendermi fiera di questo lavoro, è il poter affermare di ritrovarmi fortemente in ogni singolo scatto, di poter leggere le mie sensazioni in tutto ciò che compone queste immagini.
L’ansia quel pomeriggio era più forte del solito. Cercavo di visualizzare mentalmente quello che avrei dovuto fare, di convincermi di avere le mie emozioni sotto controllo, ma una volta arrivate sul posto ho dovuto prendere un po’ di tempo prima di cominciare. Mi sono detta “Respira, rilassati, sii te stessa, divertiti.” E così abbiamo fatto. Abbiamo lavorato per tre ore, ci siamo divertite moltissimo e siamo tornate a casa soddisfatte. Riuscire a dare una forma a ciò che smuove la mia anima sarà sempre una magia per me.
Ho condiviso questa esperienza con due ragazze meravigliose, Bianca (la bellissima modella di questi scatti che per l’ennesima volta ha posato interpretando alla perfezione le mie visioni) e Stefania, la mia carissima amica e bravissima fotografa, così sensibile da capire quello di cui ho avuto bisogno quel pomeriggio senza che io glielo chiedessi.
Grazie di cuore a entrambe.
Buona visione!
Outfit: Philosophy di Lorenzo Serafini