Una delle cose che da sempre mi ha più affascinata di Milano sono i tram, questi vecchi mezzi di trasporto che si muovono in modo quasi impacciato tra il traffico e i palazzi super moderni di una metropoli super attiva. Eleganti ma chiassosi, vintage e contemporanei allo stesso tempo, sono in breve tempo entrati a far parte della mia routine milanese ispirandomi giorno dopo giorno. Così, pur consapevole di non poterlo utilizzare come vero e proprio set per uno dei miei shooting, mi sono limitata a chiedere a Hebe di fare una corsa insieme sul numero 10, da capolinea a capolinea. Entusiasta ha accettato la mia proposta, così, dopo aver scelto un vestito un po’ in contrasto con la classicità degli interni, abbiamo obliterato i nostri biglietti e trascorso una domenica mattina a chiacchierare e scattare qualche ritratto all’interno del tram, con non poche difficoltà visto i movimenti poco fluidi e le continue soste e i passeggeri che viaggiavano con noi. Remo e la mia amica Silvia erano con noi in questa divertente avventura e li ringrazio per accompagnarmi e approvare di volta in volta le mie idee.
Buona visione!
In una mattinata in cui il sole milanese si alzava nel cielo attraversando un sottile strato di nuvole bianche, Giulia, Remo ed io ci siamo incontrati nel mio parco preferito di Milano, i Giardini Indro Montanelli. Riservata e misteriosa Giulia era perfetta per quella luce, per quello strano mood pacato e leggermente malinconico di quella mattina. Ci siamo tutti fatti avvolgere dall’atmosfera e lavorato in modo rilassato. A fine shooting ci siamo seduti in una caffetteria e chiacchierato un po’. Giulia si è dimostrata essere la personalità interessante che avevo intuito fosse attraverso l’obiettivo. Ci ha parlato dei suoi studi e delle sue ambizioni, dei suoi tatuaggi e delle sue inclinazioni artistiche. Ci siamo poi salutati augurandole buona fortuna per i suoi progetti. A volte, per quanto poco si stia insieme, si stringono dei piccoli legami con le ragazze con cui lavoro. Non so se “legami” sia proprio la parola giusta, ma è qualcosa che ti fa sentire connessa in maniera sincera. Parlare dei tuoi progetti con un estraneo in una città che non è la tua, quando sei lì davanti a un caffè ed entrambe state lavorando per realizzare i vostri sogni, grandi o piccoli che siano, tutto assume un sapore particolare che sa di libertà e complicità.
Buona visione!
Sono rientrata sei giorni fa dalla terza trasferta che ho affrontato quest’anno grazie al lavoro. Ero in Francia per conto di un brand per scattare alcune foto ad un noto velista che a breve affronterà una famosissima regata. Un appartamento vista Oceano Atlantico e mood malinconico, un faro e una piccola cittadina situata nella regione dei Paesi della Loira. Affronto ogni incarico con razionalità ed entusiasmo e solo dopo, a lavoro concluso e a mente fredda, realizzo quanto sia fortunata ad unire grazie al mio lavoro una delle mie più grandi passioni, viaggiare.
Le foto del post di oggi sono frutto di questa magica combinazione. La destinazione era Firenze e la location è un posto che conosco virtualmente da più di cinque anni, da quando trovai un articolo su una rivista di design con immagini e intervista del proprietario. Rimasi assolutamente colpita e affascinata dalla struttura e dalla filosofia che la accompagna. Mandai una mail, solo per esprimere la mia ammirazione e confidare quanto mi sarebbe piaciuto un giorno poter ambientare delle foto tra quelle meravigliose stanze.
Così, il mese scorso, quando lo staff di Ottod’ame mi ha chiesto se conoscessi qualche bella location in cui organizzare il nuovo shooting, ho parlato loro de Le Tre Stanze e una manciata di giorni dopo eravamo lì, immersi in quella magia e in quella calda luce con cui Firenze ci ha accolti.
Ogni aspettativa è stata pienamente soddisfatta, eravamo tutti entusiasti del posto e dell’energia da cui eravamo circondati, lavorare è stato un piacere e un divertimento.
Ringrazio ovviamente tutte le persone che hanno contribuito a rendere speciale quella bellissima giornata.
Outfit: Ottod’Ame
Make up and hair: Camilla Coppolaro
Modella: Marta
Videomaker: Remo Congia
Location: Le Tre Stanze, Firenze
Abbiamo trascorso il primo mese a Milano in una casa situata in una bellissima via del centro, circondati da locali e negozi eleganti e raffinati. Una mattina mentre percorrevo una strada diversa dal solito scopro per puro caso una piccola galleria di stampe e quadri. Mi sono soffermata davanti alla sua vetrina e sbirciando all’interno ho iniziato a immaginare come sarebbe stato ambientarci uno shooting. Ho sempre amato l’atmosfera che si respira nelle vecchie librerie e negozi di quadri. Dopo aver sognato per qualche minuto ad occhi aperti, ho ripreso in mano le buste della spesa e mi sono avviata a casa.
Il giorno dopo avevo in programma uno shooting ma ero un po’ preoccupata, la modella avrebbe indossato un outfit troppo leggero per le temperature bassissime di quei giorni e non me la sentivo di chiederle di posare per strada con addosso solo una maglia e un vestito .
4 gradi e un cielo coperto erano tutto ciò che non avrei voluto per quella giornata. Di conseguenza, decido di chiedere al titolare della piccola galleria scoperta il giorno prima, se avesse voglia di ospitare per un po’ un set fotografico.
Queste foto sono il risultato di uno di quei lavori nati da circostanze oserei dire fortuite. Grazie a una serie di piccoli eventi ho realizzato un lavoro in un’ambientazione che sognavo da tempo: il momento migliore è stato quando alla mia esclamazione “Ci vorrebbe una lente di ingrandimento“, alle mie spalle il gentilissimo ragazzo che ci aveva accolti ha risposto “Eccola!”.
Adoro quando grazie agli ostacoli tutto va meglio di quanto si potesse immaginare!
Modella: Snizhana
Make up and hair: Daisy Calleja
Agency: Wonderwall Management
Location: Il Bulino Antiche Stampe, Corso Magenta, Mi.
E’ un pomeriggio di fine agosto, fa caldo e per le vie del quartiere storico di Cagliari ci sono ancora parecchi turisti che passeggiano. Non mi preoccupano, ho già in mente dove far posare la coppia di sposi per cui dovrò lavorare e non ho intenzione di rinunciare alle immagini che ho in mente. Xenia e Riccardo sono giovanissimi, belli e molto innamorati. Xenia è l’incarnazione della sposa perfetta, una principessa dalla voce sottile, dai modi delicati e con un sorriso incantevole. Riccardo la guarda come se fosse la creatura più bella sulla faccia della terra e io per l’ennesima volta mi sento una fotografata molto fortunata.
Posano con disinvoltura e accettano di buon grado tutti i miei suggerimenti e consigli.
I turisti si fermano a guardare incuriositi e incantati domandano se si tratta di uno spot pubblicitario o se sono davvero sposati. Sorrido e comprendo benissimo il loro stupore, gli sposi sono sempre belli e fanno sempre fantasticare e un po’ sognare, ma loro due sono speciali. La complicità che li unisce, le attenzioni di Riccardo nei confronti di sua moglie, il portamento quasi regale e al tempo stesso la semplicità e dolcezza di Xenia, non passavano inosservati nemmeno agli sguardi sfuggenti dei passanti.
Ringrazio ancora Xenia e Riccardo e auguro loro ancora tanta felicità.
Colgo l’occasione per ricordarvi che ho un nuovo profilo su Instagram dedicato interamente ai matrimoni, questo è il link:
https://www.instagram.com/yourlovetale/
Vi lascio alle immagini, buona visione!
In un bellissimo pomeriggio autunnale, uno dei tanti con i quali si è poi riscattata Milano dopo il cupo benvenuto delle prime due settimane, ho organizzato uno shooting con Giulia. Seguivo Giulia sui social da diverso tempo, il suo volto e la sua bellezza così eterea e misteriosa, mi hanno sempre affascinata. I lunghi capelli rossi che le incorniciano il viso contribuiscono a renderla una modella particolare e unitamente alla sua espressività trovo conferiscano alle foto un valore aggiunto. La via che abbiamo scelto come location è un viale vicino al Castello Sforzesco. Gli alberi piantati lungo gli argini dei marciapiedi si sono amalgamati perfettamente con i colori di Giulia, quasi a creare una sorta di estensione e prolungamento dei suoi stessi capelli. Un set che mi sta molto a cuore, anche se abbiamo scattato per pochissimo tempo Giulia è stata in grado di interpretare alla perfezione il mood di quel pomeriggio e a valorizzare con la sua bellezza gli ultimi raggi di un sole che tanto mi era mancato.
5 Ottobre 2018. Apro gli occhi prima che suoni la sveglia, sono le 6:15 del mattino. Tendo subito l’orecchio e con il fiato sospeso cerco di captare i rumori provenienti da fuori. Non c’è dubbio, quella che sento è pioggia. Preoccupata e con il broncio mi avvicino alla finestra, è buio, ma intravedo le strade bagnate e il cielo nero. Mi preparo, controllo che ci sia tutto nello zaino dell’attrezzatura, prendiamo l’ombrello e saliamo in macchina. Alle 7:30 siamo sul posto dell’appuntamento, salutiamo il resto del team, continua a piovere ma nonostante tutto ci dirigiamo verso la location prescelta, Chia.
Cominciamo a valutare altre opzioni e soluzioni alternative ma proprio mentre consideriamo l’idea di rinviare il lavoro al giorno seguente, la pioggia inizia a dare una tregua.
La modella è pronta, ne approfittiamo subito per cercare di capire comunque come sarebbe la luce. Perfetta, il mood dell’intero shooting “Winter by the Sea” è riassunto nei primi due scatti che ci sono in macchina. E’ quello che cerchiamo. La tensione si trasforma subito in adrenalina e energia, tutti si adoperano affinché il lavoro venga portato a casa entro la giornata che senza la pioggia è la giornata ideale per il nostro editoriale. Una spiaggia deserta, un cielo grigio e un’atmosfera cupa, malinconica e romantica. Arriva sul set Icaro, il cavallo che farà la sua comparsa per qualche scatto, nel primo pomeriggio si intravede qualche raggio di sole, è la Sardegna che ci rassicura e ci saluta da una finestra azzurra nel cielo, per poi nascondersi di nuovo e consentirci di concludere il lavoro.
Grazie al team di Philosophy per avermi scelta nuovamente, non c’è cosa più gratificante dell’essere chiamata ancora e ancora da uno stesso brand.
Il 2019 inizierà con una grande, impegnativa e importante avventura che non vedo l’ora di vivere.
Il mio lavoro è un sogno che diventa realtà incarico dopo incarico, sono così felice e grata di aver intrapreso questo strada, seguire il mio cuore è la cosa più giusta che abbia mai fatto nella vita ed è per questo che il mio 2018 si chiude pieno di amore, di quello che ho sempre cercato e desiderato.
Buon 2019 a tutti!
Modella: Olimpia Domenici
Stylist: Amelianna Loiacono
Make up and hair: Magda Pintus
Thanks to: Matteo Ciboldi, Diego Pittau, Remo Congia
Ho dovuto rinviare per tutta l’estate le foto al mare che tanto volevo scattare, a causa di una frattura al piede che per due mesi mi ha proibito di muovermi con libertà e sicurezza. Quando a fine stagione Simona, la make up artist che si è occupata del trucco di Bianca per questo servizio, mi ha contattata per chiedermi se mi andava di fare qualche scatto insieme, non ho potuto rifiutare. Dopo esserci accordate su mood, outfit, location, in un caldo pomeriggio di metà settembre, ci siamo ritrovate tra rocce e spiaggia a lavorare in uno shooting dall’atmosfera volutamente in bilico tra estate e autunno. Fotografare Bianca è quasi un rito che seguo ormai da quattro anni, ci siamo divertite a ricordare il primo shooting fatto insieme in cui lei aveva 17 anni ed era alla sua prima esperienza.
E’ sempre bello unire idee e risorse nel nome di un unico intento, quello di dar sfogo alla propria creatività e passione e farlo con ragazze che percepiscono anche l’importanza del proprio tempo e impegno, conferisce ad ogni servizio un valore aggiunto e la giusta misura di serietà e professionalità.
Scrivo questo articolo da una bellissima scrivania in legno, in un piccolo appartamento nel cuore di Milano. Fuori piove ma l’atmosfera mi piace, il mio immancabile te verde mi appanna gli occhiali ad ogni sorso e mentre lavoro a più cose penso a quanto siano belli i cambiamenti se li si affronta con lo spirito giusto. A breve tanti shooting e un altro importante lavoro in una bella città del nord Italia. Saranno mesi impegnativi, ma sono qui per questo e sono pronta.
Grazie ancora al team tutto al femminile con cui ho lavorato!
Modella: Bianca Atzori
Make up artist/Hair stylist: Simona Sanna
Outfit: Max&Co, Cagliari
Camminavo lenta su un pavimento ricoperto di morbida moquette, con la mia tazza di tè verde tra le mani, verso il mio tavolo dove c’erano già ad aspettarmi biscotti, yogurt e frutta secca. Davanti a me il bellissimo Duomo di Firenze. Durante la colazione ho realizzato che a distanza di quasi un anno dalla mia prima visita a Firenze, stavo trasformando in realtà quello che avevo sognato e immaginato durante tutta la mia breve vacanza: un servizio di moda tra le strade della più bella città che avessi mai visitato.
Ero naturalmente tesa e anche un po’ preoccupata per via delle condizioni meteorologiche, un cielo grigio e minaccioso faceva da sfondo ai tetti e alle cupole creando un’atmosfera perfetta per il mood autunnale della collezione, ma facendo temere il peggio per le dinamiche dello shooting.
Abbiamo iniziato proprio con la pioggia, scattando le prime foto nello storico bar Le Giubbe Rosse. Una volta rotto il ghiaccio e supportata dalla presenza di un team instancabile e determinato a portare il lavoro a casa, mi sono impegnata per trarre il massimo da ogni situazione e location. Per fortuna il sole faceva capolino di tanto in tanto dandoci l’opportunità di sfruttare alcuni dei posti che avevamo individuato e inserito nella nostra tabella di marcia.
La mattina successiva ero di nuovo davanti a quella vista mozzafiato, a godermi la mia colazione in assoluto relax e con addosso la felicità di un lavoro concluso nel migliore dei modi.
Alla vigilia di un altro importante lavoro, mi ritrovo ugualmente a controllare le previsioni meteo ogni mezzora con un po’ di preoccupazione. Questa volta sarà la Sardegna a fare da sfondo a un servizio che, tempo permettendo, spero di potervi mostrare al più presto!